La collezione di Alta Moda “Madonne Lucane” s’ispira alle figure femminili sacre del Sud Italia portate in processione e dove ancora oggi si consacrano per devozione gli abiti più belli e preziosi alle statue di culto. Ho voluto raccontare il patrimonio culturale, artistico e antropologico della mia terra di origine la Basilicata regione situata al Sud Italia per esaltare gli elementi del costume lucano, dell’artigianalità, della sacralità, della lucanità, della moda come arte e come espressione del cattolicesimo con i suoi riti e i suoi costumi.
In questa collezione si trovano i riferimenti dei costumi popolari del settecento come ad esempio le gonne sovrapposte che davano volume ai fianchi, secondo un canone estetico dell’epoca per evidenziare l’opulenza e le forme procaci, i ricami e merletti fatti a mano (un altro elemento costante del costume tradizionale femminile lucano era il ricamo e merletti sui corpetti secondo l’influenza della moda francese per valorizzare il seno), il mantello secondo l’influenza greca (la prima documentazione si conserva nel Museo del Louvre a Parigi dove si trova una donna in terracotta con mantello che costituisce la prima testimonianza del costume indigeno lucano risalente al IV secolo a.C.).
L’idea di creare una collezione dedicata alle Madonne nasce a seguito della notizia da parte del Vaticano di celebrare l’Anno Santo della Misericordia con l’apertura della Porta Santa in San Pietro nella solennità della giornata dell’Immacolata Concezione l’8 dicembre 2015 e per sostenere la candidatura della città di Matera quale Capitale Europea della Cultura 2019.
Questa collezione fu presentata alla stampa e al pubblico nel luglio 2015 nella suggestiva Chiesa Consacrata di Santa Maria di Loreto a Piazza Venezia in Roma